Ref. HRA 2005/1
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QUATTRO film sul transessualismo
Abbiamo selezionato quattro film che costituiscono un' introduzione alla problematica del transessualismo. Sono indicati per tutti coloro che desiderino avere una visione oltre gli stereotipi, e sono specialmente adatti a colleghi, amici e parenti di donne e uomini transessuali. In linea di principio potrebbero essere mostrati in occasione di un coming out: qualsiasi donna o uomo transessuale si riconoscerà in almeno alcune delle esperienze narrate in questi film.
I film sono storie di vite vissute, focalizzate ad età molto diverse: l' infanzia, l' adolescenza, la giovinezza, ed infine l' età matura in un coming out dopo 25 anni di matrimonio. Non sono spettacoli pesanti, al contrario: intensi, a tratti drammatici, sono molto lontani da visioni intellettualistiche e forzate. L' interpretazione degli attori protagonisti è straordinariamente viva e reale in tutti i casi.
Di seguito non forniamo altre valutazioni cinematografiche (i dati salienti per ciascun film forniti dall' Internet Movie Database sono disponibili ai link seguenti), ma diamo alcune brevissime indicazioni sulla tematica dei film in relazione al transessualismo. I film sono stati comunque tutti selezionati per l' attenzione data sia all' aspetto interiore dei protagonisti transessuali sia agli atteggiamenti delle persone più coinvolte e della società.
Ma vie en rose (1997), per la regia di Alain Berliner, riguarda la storia di una bambina francese di circa sette anni. Il rapporto tra genitori e figlia è approfondito in modo delicato, a fronte di un ambiente sociale che non comprende: non mancano l' emarginazione ed i riflessi di violenza e paura nella vita familiare, nonostante il sorriso dolcissimo e contagioso della piccola protagonista.Boys don't cry (1999), regia di Kimberly Pierce. Il film è ispirato alla vicenda reale di Brandon Teena, conclusasi tragicamente nel 1993. La vita di un adolescente transessuale (FtM) si snoda attraverso flirt con ragazze ed altre esperienze tipiche per un ragazzo americano. Il film affronta in modo esplicito la violenza transfobica che segue la scoperta del sesso anatomico di Brandon. Colpisce anche l' incapacità di Brandon di spiegare la propria condizione a livello verbale, non sorprendente in un giovane transessuale che non abbia avuto supporto professionale o accesso ad informazioni accurate.
Normal (2003), per la regia di Jane Anderson, potrebbe quasi sembrare il documentario di una vicenda reale, ma non è così: è un film interpretato da attori professionisti. Il dramma dell' aspetto fisico non conforme all' identità di genere è molto più visibile in questo film che non nei precedenti, essendo la protagonista una persona transessuale relativamente anziana. Il film, ambientato nell' America rurale, illustra diversi problemi che possono sorgere in una coppia sposata da 25 anni in seguito alla rivelazione dell' identità transessuale di un componente. La Chiesa è presente attraverso il ruolo di counselor offerto dal pastore della comunità parrocchiale. Particolarmente interessante, e non per niente atipico nei casi reali di transessualismo, è l' atteggiamento di supporto maturato dalla moglie e l' accettazione della figlia minore, poco più che bambina.
Informazioni sul film.
Transamerica (2005), regia di Duncan Tucker. Anche se in America ha incontrato un successo di pubblico modesto, in Italia è stato probabilmente il primo film centrato sul transessualismo a raggiungere la grande distribuzione, e che sia rimasto nelle sale cinematografiche per alcune settimane. È il viaggio attraverso l'America di una donna transessuale ormai prossima all'intervento di riassegnazione, Bree, assieme al figlio. Il tema del viaggio consente di concentrare in un periodo limitato di tempo tanti episodi tipici del percorso di transizione di una donna transessuale, che coinvolgono non solo il rapporto con il figlio ma anche, ad esempio, coi genitori. Ne emerge l'immagine di una donna colta, timida, capace di sentimenti e di affetto profondi, anche se a tratti le cadenze ed i movimenti di Bree appiono un po' troppo rigidi per una donna transessuale reale.
I quattro film sono acquistabili on-line dall' Italia attraverso http://amazon.co.uk, Boys don't cry è disponibile in librerie on-line italiane, doppiato in italiano. Transamerica sarà disponibile a breve.